Sono nato in un piccolo paese di collina, senza chiesa, eppure molto musicale. Mio padre era cacciatore di pellicce di martora. Mia madre rammendava calzini su ordinazione: shampoo (obbligatorio) e rammendo a pochi franchi. Ho mangiato pane di segale e martore sin da piccolo. Ho iniziato a scrivere compilando la lista della spesa (che comprendeva sempre solo una riga: pane di segale). Chiuso l'abbecedario, sono sceso a valle. Mai più sono tornato sui miei passi. Scrivo gialli, ma anche splendide liste della spesa.